Partner musicale di Pensare il Cibo 2016 è l’Orchestra internazionale per la pace Pequeñas Huellas, piccole orme, la onlus creata da Sabina Colonna Preti per promuovere giovanissimi musicisti e per avvicinare i ragazzi che studiano musica classica all’impegno per la pace e la solidarietà.
I ragazzi dei Pequeñas si compongono e scompongono in ensemble diversi a seconda delle occasioni.
A Pensare il Cibo si occuperanno delle ouverture musicali che serviranno ad entrare nei temi delle discussioni previste per le tre serate.
Domani sera, 25 ottobre e giovedì 27 suonerà il trio Kaleidos.
Il trio Kaleidos nasce del 2015 dall’incontro dei fratelli Alessandro (flauto) e Yuri (chitarra) con Daniele (contrabbasso). Il trio si pone l’obiettivo di riproporre e di adattare alla propria formazione i grandi successi della musica, da Bach fino al rock degli anni ’80, con una particolare attenzione al repertorio d’opera lirica, così come al Tango del primo ’900. L’esperienza di Yuri Yague nell’ambito del folk e del jazz congiunta alla formazione classica presso il Conservatorio di Torino di Alessandro Yague e Daniele Cravero ha permesso all’ensemble di raggiungere un particolare equilibrio tra le sonorità graffianti del folk e le armonie tipiche della musica classica.
Il programma di martedì e giovedì prevede le seguenti esecuzioni:
“Una voce poco fa” di Rossini, “Aria della regina della notte” dal “Flauto Magico” di Mozart, -”Waltzer” di Nino Rota, “La donna è mobile” di Verdi.